Negli ultimi anni il dropshipping è diventato sinonimo di “avviare un e-commerce velocemente e senza rischi”.
Ma è davvero così semplice? Prima di lanciarti, è importante capire come funziona, cosa comporta e quali sono i veri costi.
Cos’è il dropshipping?
Il dropshipping è un modello di vendita online in cui non hai un magazzino tuo.
Quando ricevi un ordine, lo inoltri direttamente al fornitore, che spedisce il prodotto al cliente a tuo nome.
In pratica:
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Crei un e-commerce e mostri i prodotti
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Quando un cliente compra, incassi il pagamento
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Inoltri l’ordine al fornitore, che spedisce direttamente
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Guadagni la differenza tra prezzo di vendita e prezzo di acquisto
Sembra un sogno, vero? Vediamo i pro e contro.
I vantaggi del dropshipping
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Investimento iniziale ridotto
Non serve acquistare stock né pagare un magazzino. -
Gestione semplice
Ti occupi solo del sito, del marketing e del supporto clienti. -
Ampia scelta di prodotti
Puoi testare cataloghi diversi senza immobilizzare capitali. -
Flessibilità totale
Puoi gestire tutto ovunque, basta una connessione Internet. -
Partenza veloce
Con piattaforme come Shopify, puoi lanciare il tuo shop in pochi giorni.
Gli svantaggi del dropshipping
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Margini bassi
Vendendo prodotti che possono avere tanti competitor, i margini sono spesso ridotti. -
Controllo limitato sulla qualità
Se il fornitore sbaglia, il cliente se la prende con te. -
Tempi di spedizione lunghi
Se il fornitore è all’estero (es. Cina), la consegna può richiedere settimane. -
Difficile differenziarsi
Se vendi gli stessi prodotti di tutti, diventa una guerra di prezzi. -
Dipendenza dai fornitori
Se finiscono i prodotti o aumentano i prezzi, devi adattarti.
Quanto costa avviare un e-commerce in dropshipping?
Anche se non compri merce, ci sono comunque costi reali da considerare:
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Piattaforma e-commerce
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Shopify: da 27€/mese
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WooCommerce: gratis, ma con costi di hosting, tema e plugin
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Dominio e tema
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Dominio personalizzato: circa 10–20€/anno
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Tema premium: 150–300€ una tantum
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App e plugin per dropshipping
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Es. DSers o simili: da 20–50€/mese
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Marketing
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Per iniziare a testare con un minimo di senso servono almeno 50€ al giorno in advertising (circa 1.500€/mese).
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Ma attenzione: 50€ è il minimo per cominciare, in molti casi servirà un budget anche più alto per essere competitivi, soprattutto in nicchie molto affollate.
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Branding
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Logo, grafiche, immagini: dai 50€ a salire se ti affidi a un professionista
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💡 Quindi, anche in dropshipping devi prevedere un budget iniziale di almeno 2.000–3.000€ se vuoi partire in modo realistico.
Conviene davvero il dropshipping?
Dipende da come lo approcci.
Se pensi di fare soldi facili senza impegno, rimarrai deluso.
Se invece lo vedi come un modo per testare prodotti e costruire un brand, può essere un ottimo punto di partenza.
Un approccio intelligente è usare il dropshipping per validare il mercato, e poi passare a una gestione ibrida (con stock dei prodotti più venduti) per avere margini più alti e tempi di consegna migliori.
Shopify e dropshipping: la combinazione più semplice
Per chi vuole iniziare in dropshipping, Shopify è la piattaforma più adatta.
Si integra con i principali fornitori e app, ti permette di gestire facilmente ordini e pagamenti, e puoi concentrarti sul marketing.
Con WooCommerce puoi fare lo stesso, ma richiede più manutenzione tecnica.
Conclusione
Il dropshipping non è la scorciatoia per diventare ricchi, ma può essere una strategia utile se vuoi partire con meno rischi.
Serve comunque una strategia di marketing solida, cura del brand e un servizio clienti impeccabile.
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